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Cesarino è ben conosciuto sui Nebrodi per il suo impegno a difesa dell'ambiente e dell'agricoltura tradizionale e per una forte passione letteraria.

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Cesare Di Vincenzo, nativo dei Nebrodi, dov'è fortemente radicato, ha operato nel management informatico e bancario e nel mondo sindacale.

Si considera soprattutto un agricoltore dato in prestito per una lunga stagione agli host computers ed alle banche.

Da qualche anno, scaduto l'ingaggio, ha fatto ritorno alle radici e vive tra Palermo e Messina e le terre di Castania che si ostina a coltivare con metodi tradizionali, costringendo moglie e figli, con al seguito cane e gatto di casa, a frequenti spostamenti somiglianti a mezzi traslochi.

Ama la natura, il latino, la gente semplice, le belle donne, le vecchie auto, la poetica dantesca e quella dei cantastorie siciliani.".

Cesare Di Vincenzo è inoltre Presidente dell'Unione Provinciale Agricoltori di Messina e Presidente Regionale della Confagricoltura Siciliana.

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